"E allora ho capito che l'infelicità degli uomini era affar mio, affar tuo. Affare di tutti. A chi appartiene la sofferenza degli uomini? Nè al loro carnefice nè al loro governo. Appartiene agli altri uomini. L'azione umanitaria è innanzitutto un'indignazione, poi un'ostinazione, poi un metodo."

B. Kouchner medico, fondatore di "Mèdicins sans frontières"

A tutti i neodiciottenni... auguri di buon compleanno e un caloroso benvenuto nel grande meccanismo delle mille responsabilità e delle complesse decisioni dell'età adulta.
L'Avis, insieme agli auguri per il vostro diciottesimo compleanno, vuole farvi arrivare un messaggio su cui riflettere: il pensiero di Kouchner ci propone un concetto interessante: è necessario farsi carico dei problemi del nostro prossimo, poichè siamo tutti parte integrante di un unico grande gruppo sociale.

RICEVERE SANGUE E' UN DIRITTO INDISCUTIBILE PER TUTTI COLORO CHE VIVONO IN UNA SOCIETA' MODERNA E CIVILIZZATA, MA IL SANGUE ARTIFICIALE NON ESISTE;DUNQUE DONARE SANGUE E' UN DOVERE, UN DOVERE CIVILE.

In Italia il sangue non si acquista e non si vende e l'unico modo per metterlo a disposizione è donarlo. Si tratta di un dono prezioso, indispensabile, fondamentale per la guarigione di numerose malattie, ma soprattutto per affrontare l'emergenza e per salvare la vita di chi necessita di trasfusioni. La disponibilità di sangue ha reso possibile il raggiungimento di tutte le più recenti conquiste della chirurgia.

DONARE SANGUE E' SEMPLICE, VELOCE, INDOLORE ED E' UN MODO PER DIVENTARE SOGGETTI ATTIVI NEL MONDO DEL VOLONTARIATO, PER OFFRIRE UN AIUTO CONCRETO AGLI ALTRI, MA ANCHE PER CONTROLLARE COSTANTEMENTE LA PROPRIA SALUTE.